L’acquisizione forense di pagine web è l’attività di raccolta e preservazione di elementi digitali secondo le migliori modalità tecniche disponibili al tempo delle operazioni. Il frutto di tale attività può essere prodotto in giudizio per dimostrare l’esistenza in un dato momento dell’informazione di interesse.
La centralità di Internet e dei Social Network nella nostra quotidianità ha fatto sì che molti reati, prima commessi di persona, siano “migrati” nel mondo virtuale. Le statistiche disponibili evidenziano come tra il 2015 e il 2022 i reati informatici siano cresciuti mediamente del 10% all’anno.
Di seguito riportiamo le tipologie di reato più comuni svolte per mezzo della rete, per le quali è stata utile, l’acquisizione di pagine o elementi web:
Uso illecito di un marchio
Cyberbullismo
Furto di proprietà intellettuale
Calunnia
Diffamazione
Truffe
Furto d’identità
Ingiuria
Minaccia
Revenge porn
Stalking
I periti informatici di PwC assumono incarichi in qualità di Consulente Tecnico di Parte (CTP), al fine di produrre Perizie Informatiche in processi penali o civili che contengono anche acquisizioni forensi di siti web, profili di social network, account linkedin, instagram, facebook, video Youtube e chat di messaggistica (Whatsapp, Skype, …).
Utilizzare la mera stampa (o screenshot) nel caso sia utile dimostrare la presenza di una pagina web, di un sito, di un post su un forum, di un’applicazione web al fine di supportare la strategia legale, per quanto non sia vietato all’interno dei procedimenti civili o penali italiani, può rendere più difficoltoso il lavoro legale e in alcuni casi comprometterlo in modo grave.
E’ bene ricordare infatti che la stampa o lo screenshot possono essere manipolati e modificati ad arte facilmente tramite software di editing grafico. L’assenza quindi di elementi esterni che contribuiscano ad attestare l’originalità, integrità e completezza dell’informazione contenuta può risultare pertanto rilevante all’interno di un procedimento.
Ulteriormente, una pagina web, prima di essere stampata, potrebbe essere alterata senza l’utilizzo di competenze grafiche, andando ad operare direttamente sul codice presentato dal browser web. Ad esempio, per apportare una modifica ad un titolo presente in una pagina web, è sufficiente utilizzare le funzioni di ispezione del codice sorgente del browser Chrome, e modificare il valore a piacimento per ottenere l’anteprima della pagina web modificata con la medesima grafica (stile e font) del sito originale.
Al fine di maggiore chiarezza segnaliamo che esistono altri modi, meno tecnici, per riferirsi ad una acquisizione forense di pagine web, ecco alcuni esempi:
L’acquisizione di una pagina web ha un costo unitario modesto.
I parametri principali da fornire per ottenere un preventivo sono:
Circostanza per cui si richiede l’attività;
Numero di pagine web d’acquisire e relativi link;
Note circa i contenuti su cui concentrarsi in modo particolare (ad esempio video, foto, prezzi, …);
Necessità o meno di identificare l’entità che ha creato o ospita la pagina. Potenzialmente la controparte o società fornitrici della controparte.
Al fine di provvedere ad una quotazione puntuale è necessario infine capire se il lavoro deve essere prodotto in giudizio, se deve essere accompagnato da una relazione peritale (CTP) o se è sufficiente un report automatizzato da parte di un software ad uso forense.
Ha svolto per oltre 14 anni attività di tutela del patrimonio aziendale in supporto alle funzioni HR, Security e Legal. Specializzato nel trattamento del dato e nella conduzione di investigazioni civili e penali in conformità alla normativa privacy.
È attualmente un Senior manager di PwC, possiede un solido bagaglio di competenze che include Computer Forensics, Software License Compliance, Data Forensics, Forensic Analysis, Digital Forensics e altro, contribuendo con preziose intuizioni al settore.